Presentato il disciplinare per l'istituzione dalla ZTL
E’ stata presentata ieri sera, 27 febbraio, al Chiostro delle Clarisse la bozza del disciplinare che regolerà l'istituzione della ZTL (Zona a Traffico Limitato) nel centro antico. Di fronte ad un buon numero di pubblico, composto perlopiù da residenti e esercenti del centro storico, il Comandante della Polizia Municipale Giuseppe Ricci ha illustrato una sintesi del disciplinare dopo la presentazione dell’assessore al ramo Stefano Guagnano, accompagnato dalla consigliera comunale Anna Maria Gentile, coinvolta in prima fila nell’avvio del DUC (Distretto Urbano del Commercio). Abbiamo ottenuto un finanziamento di 90.000 euro per la video sorveglianza degli accessi al centro storico, ha dichiarato l’assessore, nel disciplinare sono contenute le regole di accesso e la sosta. E’ una bozza aperta ai cittadini, ad osservazioni e rilievi che possono essere recepiti e considerati prima dell’approvazione da parte dell’Amministrazione e del successivo invio al Ministero dei Trasporti.
La relazione tecnica è stata affidata al Comandante Ricci che ha esordito sottolineando che si tratta di un disciplinare aperto con possibilità, quindi, di prendere in considerazione eventuali casi non previsti e sanarli. Faccio questa premessa per tranquillizzare tutti: potranno presentarsi casi del parente proveniente da fuori, del disabile non residente che ha bisogno di accedere in alcuni momenti. Sarà possibile prendere le richieste in considerazione e autorizzare temporaneamente. Come sarà articolato l’accesso al centro storico? Sono quattro i varchi presidiati dalla video sorveglianza: via Porta Putignano, via Pozzo Epifani, via Porta nuova, Via Spirito Santo. Gli altri accessi sono liberi ma comunque soggetti a controllo. E qui la prima criticità emersa dal confronto con i presenti: controllare solo quattro varchi e lasciare al controllo dei vigili urbani il resto sembra già un punto di debolezza facilmente eludibile specie se si considera che il servizio ZTL è attivo 24ore su 24 e le autorità competenti non sono presenti h24 per i controlli. Nel disciplinare è spiegato che la ZTL è attiva sempre, ad eccezione delle seguenti fasce orarie: dal lunedì al venerdì dalle ore 7,00 alle 10,00 e dalle 15,00 alle 17,00; il sabato dalle ore 7,00 alle ore 10,00. In questi orari sarà consentita la sosta purchè non superiore ai 30minuti. Per i festivi e la domenica, invece, potranno accedere solo mezzi autorizzati.
Come verrà identificata l’autorizzazione? Solitamente è previsto il pagamento di una imposta di pagamento di 16€, spiega Ricci, che non sarà necessario perchè sostituito da un’autocertificazione su modello scaricabile dal sito o ritirabile dal comando. A seguito di verifica, i mezzi saranno dotati di pass di colori diversi che devono essere sempre esposti, a seconda che si tratti di transito o sosta. I residenti hanno diritto a due permessi permanenti di transito e sosta per automobile e uno per ciclomotore, e, in caso di auto non intestata al titolare dell’immobile è prevista la deroga per un familiare. All’interno della ZTL è vietata la sosta permanente ad eccezione della sosta di persone diversamente abili per cui saranno individuati dieci posti dedicati. Non mancheranno, inoltre, permessi per esigenze varie (come ad esempio ristrutturazioni) e servizi di pubblico interesse o i medici in visita domiciliare. Per chi si sposa nella chiesa Madre sarà autorizzato l’accesso per l’auto della sposa e quella del fotografo previa richiesta, mentre le strutture ricettive otterranno dei pass intestati per i loro mezzi mentre, per le esigenze degli ospiti, sarà necessario comunicare l’arrivo alla mail dedicata.
L’introduzione della ZTL prevede anche un nuovo piano della sosta: in collaborazione con la Ditta Sourceland saranno incrementati i parcheggi blu (circa 115 in più) dove anche chi abita nel centro storico potrà parcheggiare come abbonato ad un prezzo simbolico di 5euro al mese, ha continuato Ricci, saranno istituiti dei parcheggi riservati agli abbonati nelle immediate vicinanze del centro storico come ad esempio in via Pozzo Epifani e Largo San Sebastiano. A chi dal pubblico ha chiesto come mai non sono previste strisce gialle riservate agli abitanti del Centro Storico lungo l’estramurale l’Assessore Guagnano ha risposto che fino al 2022 c’è da rispettare un contratto con la Sourceland che si è già mostrata sin troppo comprensiva con le modifiche apportate in corso. A chi ha manifestato il disappunto per non poter parcheggiare sotto casa ritenendo che la propria auto non sia da impedimento a nulla e nessuno, l’Assessore ha provato a far riferimento ad un piano generale di innalzamento della qualità di vita del centro storico che, tuttavia, appare ancora mal percepito e poco condiviso nella sua visione d'insieme. I cittadini che vogliono far pervenire osservazioni o suggerimenti possono scriverli alla mail giuseppe.gabriele@comune.noci.ba.it.